21 maggio, h.21 I contributi di Mao alla dialettica materialista – Mao e la teoria della conoscenza

Il materialismo dialettico quando tratta il problema della filosofia non lo fa a partire dalla “speculazione filosofica” ma dal problema della teoria della conoscenza. Per modificare la realtà bisogna non solo agire ma anche essere in grado di conoscere scientificamente questa realtà. Mao, in continuità con quanto già fatto da Lenin, non solo ha messo al centro il problema della teoria della conoscenza ma ha anche sviluppato teoricamente e praticamente questo problema. Ciò che Mao enuclea in testi come “Sulla Pratica” non sono sterili inviti, di sapore d’annunziano, alla “azione per l’azione” ma espongono e difendono la teoria materialistico-dialettica della conoscenza, così come applicata da Marx nel Capitale e sviluppata da Lenin in opere come Materialismo ed Empiriocriticismo e negli appunti sulla Scienza della Logica di Hegel. Senza partire dalla logica dialettica, da Hegel espressa in forma idealistica, e da Marx, Lenin e poi Mao sintetizzata in senso materialistico, è impossibile comprendere questo problema, così come fondare correttamente il materialismo storico e fondare correttamente la propria iniziativa politica. Dopo aver nelle volte scorse affrontato alcuni passaggi e punti di questo problema, si cercherà di tematizzare la questione a partire e come essa si è evoluta da quegli “elementi di materialismo” che Lenin rintracciava nella Scienza della Logica fino al suo sviluppo nel marxismo-leninismo-maoismo.