Traduzione non ufficiale da Heraldo Rojo-The Red Herald

1 aprile 2024

 

Ai nostri cari lettori,

il 15 marzo dell’anno scorso, abbiamo lanciato la parte in lingua inglese di questo sito web, 17 giorni più tardi abbiamo incominciato a pubblicare nostri materiali anche in spagnolo. Questo 1° aprile segna il 1° anniversario del nostro progetto. Da un anno stiamo gestendo un servizio di notizie quotidiane rivoluzionarie in due lingue. Abbiamo pubblicato più di mille articoli in due lingue, con una media di 2,75 articoli al giorno. Di questi articoli, il 60 per cento è stato scritto da noi e il 40 per cento sono state dichiarazioni o articoli che abbiamo raccolto da diverse fonti e, in quasi tutti i casi, tradotto. Questo lavoro è stato fatto per il bene pubblico, tutti noi dobbiamo guadagnarci da vivere quotidianamente con attività diverse dal giornalismo. Siamo giornalisti e attivisti che provengono da diverse parti del mondo, uniti dal desiderio di dare informazioni di ogni genere ai lettori riguardanti questioni che riteniamo essere molto interessanti e importanti. Crediamo con fermezza che in un mondo dominato da giganti mediatici, proprietà di una manciata di persone, è più che mai necessario promuovere questo tipo di informazione, che si spera possa disturbare i maestri della guerra e della distruzione.

Le risposte che abbiamo ricevuto da voi, nostri lettori, sono state generalmente molto positive e questo rafforza la nostra determinazione a migliorare e a sviluppare la nostra missione giornalistica. Siamo felici e orgogliosi di contribuire con il nostro “minuscolo grano di sabbia” allo sviluppo delle forze rivoluzionarie, antimperialiste e democratiche nel mondo.

Sappiamo che possiamo e dobbiamo fare molto meglio. Sappiamo che dobbiamo migliorare le nostre traduzioni (in modo che non si noti troppo che nessuno di noi è un professionista anche in questo senso), dobbiamo fare in modo di far conoscere di più il nostro web e far crescere il nostro numero di lettori, dobbiamo migliorare il layout e la progettazione dei nostri articoli e del sito nel suo complesso, dobbiamo fare analisi che scendano più in profondità, dobbiamo ampliare il nostro raggio e scrivere rispetto alla lotta che si sviluppa fra sfruttatori e sfruttati in sempre più paesi, ecc. Ci stiamo impegnando a fare tutto questo. Ci potreste aiutare e ci piacerebbe darvi delle indicazioni su come farlo:

  • Se avete fatto qualche attività che ritenete adeguata alle nostre pubblicazioni, se potete tradurre in inglese e in spagnolo le informazioni relative all’argomento trattato, allora vi preghiamo di farlo e di inviarcelo per posta elettronica. La traduzione degli articoli a noi costa molti sforzi e ci costringe ad essere più selettivi sul numero di testi che possiamo pubblicare.
  • Se avete immagini che pensate potremmo pubblicare, vi preghiamo di “lavorarci su” prima di inviarcele. Questo non solo ci fa risparmiare tempo, ma è anche una protezione contro gli errori che potrebbero verificarsi da parte nostra.
  • Se avete una Dichiarazione o qualcosa di simile, che pensate potremmo pubblicare, per favore inviateci il testo in “formati utilizzabili”. Se ci inviate un testo in foto o in PDF, vi preghiamo di includere anche un documento di testo.
  • Fate conoscere l’esistenza della nostra pagina web al maggior numero di persone che potete, soprattutto per quanto riguarda la parte in lingua spagnola, e utilizzate tutti i mezzi a vostra disposizione. A causa degli algoritmi (dei motori di ricerca), i lettori che hanno un proprio sito web ci fanno un grande favore se ci linkano nei loro articoli. In questo modo sarà molto più facile per gli altri trovarci se ci cercano su Internet. Se disponete di social network adatti a questo scopo (senza mettere a rischio la vostra sicurezza o quella degli altri!), pubblicate regolarmente i nostri articoli.
  • Inviateci i vostri commenti e critiche rispetto agli articoli che pubblichiamo. Anche se spesso non rispondiamo nei dettagli, leggiamo sempre e teniamo conto della posta elettronica che riceviamo. Vi chiediamo pertanto di inviarci le fonti su cui vi basate.

Sappiamo che tutti voi date il vostro contributo alla dura lotta quotidiana. Noi continueremo a fare lo stesso. Vi salutiamo tutti.

Gli editori del web Heraldo Rojo – Red Herald